BIVIO: Biblioteca Virtuale On-Line
Biblia, Gn » Ripa, Cesare Iconologia - p. 210

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione di diverse Imagini cavate dall'antichità et di propria inventione [1603]


Hore della notte. Hora Prima


Hore della Notte.
Hora Prima.


Fanciulla alata et parimente con capelli, come le altre ho-
re del giorno, ma il colore di quelli dalla prima d'avanti sarà negro.
L'habito sarà succinto et di varii colori, percioché essendo il Sole tra-
montato nell'Occidente tale si dimostra per la ripercussione de i suoi rag-
gi molti colori, come dice Statio 2. Achille:
Frangebat radios humili iam pronus Olympo.
Phoebus, et Oceani penetrabile litus anhelis
Promittebat equis.

Del vario colore fa testimonianza Seneca in Agamenone così dicendo:
Suspecta varius Occidens fecit freta.
Terrà con la destra mano il segno di Giove et con la sinistra una
nottola, overo vespertilio così detto a vespertino tempore, come dice Gie-
roaldo commentatore d'Apuleio, che è la sera quando questi animali co-
minciano a comparire, come dottamente descrive Ovid. 4. Metam. nella
favola dell'istesso animale, così dicendo:
Iamque dies exactus erat, tempusque subibat
Quod tu nec tenebras, nec posses dicere lucem,
Sed cum luce tamen dubia confinia noctis.
Tecta repente quati pinguesque ardere videntur
Lampades et rutilis collucent ignibus aedes
Falsaque saevarum simulacra ululare ferarum,
Fumida Iamdudum latitant per tecta sorores
Diversaeque locis ignes ac lumina vitant
Dumque petunt tenebras parvos membrana per artus
Porrigitur tenuesque includunt brachia pennae
Nec qua perdiderint veterem ratione figuram
Scire sinunt tenebrae, non illas pluma levavit
Sustinuere tamen se perlucentibus alis
Conataeque loqui minimam pro corpore vocem
Emittunt, peraguntque levi stridore querelas
Tectaque non sylvas celebrant, lucemque perosae
Nocte volant seroque trahunt a Vespere nomem.

Hore della notte. Hora Seconda


Hora Seconda.

Fanciulla alata et vestita di color bertino, percioché, quan-
to più il Sole s'allontana dal nostro emispero e passa per l'Occiden-
te, tanto più per la successione dell'hore l'aria si oscura, come dice Virgi-
lio al 2 dell'Eneide:
Vertitur interea coelum et ruit oceano Nox
Involvens umbra magna terramque polumque.

Et nel terzo:
Sol ruit interea, et montes umbrantur opaci.
Et questo basterà per i significati de i colori delli vestimenti dell'hore,
che hanno da succedere.
Terrà con la destra mano il segno di Marte et con la sinistra una civetta


pagina successiva »
 
p. 210