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Themistius - In De anima » Ripa, Cesare Iconologia - p. 219

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione di diverse Imagini cavate dall'antichità et di propria inventione [1603]


con le lodi altrui, che gli danno incitamento, così la Iattanza con
le lodi proprie, le quali sono significate nella tromba che apprende fia-
to et suono dalla bocca medesima. La mano alzata ancora dimostra
assertiva testimonianza.
Idololatria


Idololatria.

Donna ciecha, con le ginocchia in terra et dia incenso con
turibulo alla statua di un toro di bronzo.
Idololatria, secondo San Thomasso 2. 2. Quaest. 94. art. Est cultus Deo
debitus creaturae exhibitus.

Le ginocchia in terra sono un effetto et segno di religione, col quale
si confessa sommissione et humilità, in rispetto alla grandezza di Dio, il
quale solo è potentissimo in se stesso et solo a lui conviene propriamen-
te l'adoratione, per la ragione che ne daremo scrivendo al suo luogo de
l'oratione, se bene vi è anco la veneratione de' Santi; né pur questa basta
senza la retta intentione, di dar gl'honori convenientemente, et questa
intentione si dichiara col Turibulo che manda fumi odoriferi, li quali si-
gnificano che la buona intentione drittamente piegata manda odore
di orationi ferventi et accette. Però ancora i nostri Sacerdoti per santa
institutione, danno l'incenso nel santissimo Sacrificio della Messa, pre-
gando Iddio che, come il fumo et l'odore dell'incenso s'inalza, così s'i-
nalzi l'orationi loro verso di lui. Et il toro di metallo si prende per le
cose create et fatte o dalla natura o dall'arte, alle quali la cecità de i
popoli ha dato molte volte stoltamente quell'honore, che a Dio solo era
obligata di conservare, dal che è nato il nome d'idololatria che vuol di-
re adoratione di falsa Deità.
Indulgentia. A


Indulgentia.
Nella Medaglia di Antonino Pio.


Una donna a sedere, con un bastone nella sinistra mano, quale tie-
ne lontano un puoco da sé, et nella destra mano una patera, overo
patena che dir vogliamo, distesa per porgere con essa qualche cosa.
Tiene il bastone lontano perché l'indulgentia allontana il rigore della
Giustitia e porge avanti la patena, per la liberalità che fa con possanza
quasi Divina.
Indulgentia. B


Indulgentia.
Nella Medaglia di Severo.


Si dipinge Cibele torrita stando sopra d'un leone, con la sinistra ma-
no tiene un'asta et con la destra un folgore, il quale mostri di non
lanciarlo, ma di gittarlo via con lettere, che dicono:
  Indulgentia Augustorum.
Indulgentia. C


Indulgentia.
Nella Medaglia di Gordiano.


Una donna in mezzo di un leone et d'un toro, perché l'indulgentia
adomestica gl'animali et gl'animi feroci, overo, perché l'indulgen-
tia addolcisce il rigore.


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