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Timaeus Locrus - De natura mundi et animae » Della Porta, Giovan Battista De i miracoli - p. 86a

Della Porta, Giovan Battista

De i miracoli


burlati, cavalo. Non lassarò ancho quello che di-
ce il Fiorentino nelle sue georgiche, il che la isperien-
za ancho non l'ha in tutto mostrato falso, per que-
sta causa non l'ho sprezzato a scriverlo. Se vuoi che
le donne non mangino, piglia del Basilico, conciosia
che spesse volte habbiamo visto, che gli è tanto ini-
mico alla donna, che se alcuno ne mette sotto la vi-
vanda una pianta con la radice, e con le foglie la
donna non ha ardire di toccare il piatto, o si lo
toccarà, mal volontieri, se non è lavato via il
basilico.
A far che un Fornaro non possa mette-
re il pane nel forno.

In questa prova se ti piace, habbia un laccio d'un
impiccato per ladro, con il quale liga una parte del-
la pala che inforna il pane, che quando il fornaro
vorrà mettere il pane nel forno, andarà con la pa-
la in qua, et in là, per modo che non trovarà la boc-
ca del forno. Et se ve la mette la pala escirà del ma-
nico, che è cosa miracolosa ma non è ancho trop-
po vero.
Ma sarà più maravigliosa cosa a ligar gli
huomini che non possino usare.

Alberto Magno nel libro degli animali, dice che
la verga del lupo annodata in nome di due persone,
li lega, per modo, che diventano Eunuchi, sino che
la si scioglie; la qual cosa ancho, è poco vera.
Così sogliono qualche volta le donne ralle-
grarsi grandemente.


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