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Della Porta, Giovan Battista

Della fisonomia dell'uomo

Eran le ciglia che piegate al naso
Son distese alle tempie.
Goffredo Buglione, che fu Duce dell'Esercito di Terra Santa, l'ave-
va un poco più piegate al naso. Simili l'ebbe Macometto secondo, che
prese Bisanzio, piegate al naso e minaccevoli.
Ciglia che stanno curvate alle tempie
Le ciglia che stanno arcuate alle tempie dimostrano simulatore, e
che ti dà la baia; e questo lo dice Aristotele negli Animali, recitato da
Galeno e da Plinio, e Melezio da loro. Le ciglia che vicino alle tempie
più declinano dimostrano un che simula e che da dietro dice male.
Questo segno io l'attribuirei alla Simia, che ha le ciglia piegate in ar-
co verso le tempie, e più di tutti gli altri animali imitano l'azioni, e
par che si ridano di noi e ci diano la baia.
Ciglia svelte dal naso e distese alle tempie
Quelli a' quali vicino al naso le ciglia vanno giù, e poi s'allargano
verso le tempie, sono ignoranti per assomigliarsi al porco. Da Aristo-
tele nella Fisonomia. E scrivendo ad Alessandro parla più brevemen-
te: quando le ciglia si distendono alle tempie, dimostrano uomini
sporchi, come sono i porci. Polemone et Adamanzio, quelli che han le

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