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Tansillo, Luigi - Canzoniere » Della Porta, Giovan Battista Della fisonomia dell'uomo - p. 190

Della Porta, Giovan Battista

Della fisonomia dell'uomo



Delle guancie. Cap. XI

Abbiam detto di tutta la faccia insieme; or delle sue parti, e primo
delle guancie, da' Greci dette παρειαί, da' Latini malae, secondo dice
Plinio, che dagli antichi erano dette genae; e gena è quella parte emi-
nente, sporta in fuori della faccia.
Guancie carnose
Le guancie piene di carne dimostrano pigrizia et imbriachezza. Da
Polemone et Adamanzio. Et i medesimi nella figura dell'insensato gli
danno le guancie carnose. Alberto, da Polemone: quei ch'hanno le
guancie grasse son pigri. Ma ogni guancia piena e grassa significa
ignorante e dato ai piaceri.
Guancie delicate
Le guancie molto delicate dimostrano malignità et astuzia. Da Pole-
mone. Ma Adamanzio ci aggionge: invidia. Io gli rassomigliarei alle
gatte, et alle Simie, perché hanno le guancie assai delicate e picciole,
e son ladre, piene di astuzie e di tradimenti di nascosto; e son mali-
gni et astuti.


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