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Plautus, Titus Maccius - Menaechmi » Della Porta, Giovan Battista Della fisonomia dell'uomo - p. 234

Della Porta, Giovan Battista

Della fisonomia dell'uomo


Barba quadrata
Quella barba, che par che sia quadrata, è veramente di uomo virile,
dice Adamanzio, <...> Il Conciliatore il medesimo, da Alberto.
Barba divisa
La barba che sarà divisa sotto come in due, pur che appaia divisa,
è da attribuirsi a costumi ingannevoli. Da Polemone et Adamanzio.
Ma Alberto questo segno lo confonde con l'inferiore, e sconcia ogni
cosa. Perché dice: se la barba nel mezzo fia divisa di troppa profonda
divisione, sarà uomo venereo e grazioso, ma si diletterà di seminar
discordie.
Barba leggiermente divisa
Ma se la barba sarà leggiermente divisa, saran giudicati più tosto
venerei e graziosi. Da Adamanzio. Ma l'interprete di Polemone con-
fonde al suo costume ogni cosa. Il Conciliatore trasferisce il medesi-
mo assai perversamente.
Bocca concava tra il naso e la barba
Polemone nella figura del Lussurioso ci lasciò scritto: chi ha la su-
perficie di quel luogo, il qual sta nel mezzo del naso e la barba, con-
cava, sarà lussurioso. Alberto, togliendo da Aristotele, dice: la bocca
concava è di libidinosi. Ma è da sapersi che per bocca concava s'in-
tende di quella parte che giace tra il naso e la barba; qual si dice aver
avuta il buon Socrate.


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