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Martialis, Marcus Valerius - Epigrammata » Della Porta, Giovan Battista Della fisonomia dell'uomo - p. 437

Della Porta, Giovan Battista

Della fisonomia dell'uomo


Petto mediocremente peloso
Aristotele nella Fisonomia dice che il ventre et il petto vuol esser
mediocremente peloso per significar cosa buona; che, se lo molto pe-
loso dimostra instabilità, e lo liscio sfacciatezza, come dicemmo, dun-
que essendo tra l'uno e l'altro mezzano, dimostra eccellenza di co-
stumi.
Cuor peloso
Scrivesi che molti nascono col cuor peloso; né ritrovarsi né più for-
te, né più industrioso di loro. Come fu Aristomene Messenio, che
ammazzò trecento uomini; e preso la terza volta, l'apersero per den-
tro, e gli ritrovaro il cuor peloso.
Barba pelosa
Coloro che hanno la barba acuta son animosi, e si referiscono ai
Cani. Così Aristotele nella Fisonomia. Agostino di Sessa interpreta
quella parola: ἀκρογένειοι: di barba acuta, e non doversi intendere
de' peli. Ma il testo arabico di Aristotele, che a noi mostrò il Patriar-
ca di Antiochia in Roma, dice così: quei ch'hanno la barba acuta so-
no animosi e forti, e si rassomigliano al Leone. Io non solo m'imagino
che fan errore nel testo; ma ho per certo che Aristotele non parli
della barba, ma de' peli della barba; primieramente che lo rassomiglia


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