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Alighieri, Dante

Monarchia


più che gli altri al palio della monarchia; mandò anbasc<i>a-
dori a' Romani, chiedendo loro hubbidienza, et, innanzi che
eglino gli rispondessino, inn–Egipto morì nel mezo del suo
corso, come narra Livio. Della sepoltura del quale in detto
luogho Luchano fa memoria nello ottavo, mentreché riprende
el re Tolomeo in questo modo: «Ho hultima generatione della
stirpe Lagea che presto perirai, che ·sse' inbastardito, et hub-
bidirai allo inperio della sirocchia, conciosiaché nella spiloncha
tua sagrata sia sepulto el re di Macedonia
». «Ho alteza delle
riccheze di scienza et sapienza di Dio
», qual sarà quello che
qui di te non si maravigli? Inperò che quando Allesandro si
sforzava d'inpedire nel corso el popolo romano, che ·ccon lui
insieme correva al palio, tu ·llo rapisti nel mezo del corso, acciò
che la temerità sua più alto non salissi.
Ma che Roma abbi conseguitata la palma di sì degnio palio,
per molti testimoni si manifesta; perché Virgilio nel primo così
dicie: «Egli è fatato che di qui per certi tenpi futuri discen-
dino e Romani e sieno conduttori, discendenti del sangue
Troyano restaurato, e quali et mare et terra al loro inperio
sogg<i>oghino
». Et Lucano nel primo dicie: «E' si divide
con ferro de' re et del popolo potente; quella fortuna che ·ttie-
ne el mare, et che ·ttiene la terra e tutto el mondo, non poté
tenere due insieme
». E Boetio nel secondo, parlando dello
inperio del principe de' Romani, così dicie: «Costui nientedi-
meno regeva e popoli a bacchetta, e quali vede el sole quando
sottentra, e quali vede el sole quando nasce, et el settantrione
et el mezodì
». Ancora testimonia questo Lucha, scriba di Cri-
sto, el quale dice senpre el vero, parlando così: «Mandò Ce-
sare Agusto huno comandamento, che tutta la terra fussi di-
scripta
». Per le quali parole possiamo intendere che ·lla huni-
versale g<i>urisditione della terra allora era sotto e Romani.
Per le cose dette è manifesto che 'l popolo romano andò in-
nanzi a tutti quelli che per lo inperio del mondo conbatterono,
e però hottenne questo per divino g<i>udicio; che è per ra-
g<i>one ottenere.


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