BIVIO: Biblioteca Virtuale On-Line
Timaeus » Boccaccio, Giovanni Geneologia degli Dei - p. 138v

Boccaccio, Giovanni

Geneologia degli Dei. I quindeci libri di M. Giovanni Boccaccio ... tradotti et adornati per Messer Giuseppe Betussi da Bassano


Appresentosi Aceste in lanciar dardi
Essercitato molto, et spaventoso.
Vestito d'una pelle d'Orso fiero,
Da Crinisio costui fu generato,
Et da Egesta Troiana partorito.
Onde degli avi antichi non scordato.

Questo tale Aceste, già vecchio, prima Anchise et Enea che venivano in Italia alloggiò
in casa sua, et poi sepelì il morto Anchise insieme con Enea sopra l'Erice mon-
te di Sicilia. Indi raccolse benignamente et alloggiò Enea che partendosi da Car-
tagine ivi da' venti era stato cacciato, dove Enea edificata una città dal nome della ma-
dre d'Aceste la chiamò Egesta, la quale poi fu detta Segesta, et lasciolla sotto il domi-
nio d'Aceste; il quale così dai lasciati da Enea, come dagli altri stranieri che vennero
ivi ad habitare, fu loro re chiamato.
Thebro Fiume, decimo-
settimo figliuolo dell'Oceano, che generò Citeone.
Thebro overo Tevere fu figliuolo dell'Oceano et della Terra.
Questo uscendo dal destro lato dell'Apennino, partendo i Thoscani
dagli Umbri et Campani, ancho la città di Roma divide; il quale,
per esserli toccato il dominio di tutto 'l mondo, di maniera dai versi
de' poeti è stato celebrato ch'egli di gloria ha trappassato il Xan-
to et Simeonta, per la memoria de' Greci illustri. Hebbe diversi nomi;
i quali, se alcuno disia vedere, riguardi dove ho scritto dei monti et fiumi. Oltre ciò, agli
antichi piacque ch'ei generasse il figliuolo Tiberino.
Citeone figliuolo
del Tebro.
Citeone fu figliuolo del fiume Tebro et di Manto, già figlia
di Tiresia indovino Thebano, sì come nell'Eneida testimonia Ver-
gilio, dicendo:
Ancho quel Citheon guida una schiera
Da la paterna region condotta.
Questi fu figlio del Thoscano fiume,
Et di Manto fatidica indovina
Ch'edificò le mura, et la cittade,
Di Mantova, et da sé le diede nome.

Servio nella Bucolica dice costui da Vergilio essere detto Bianore. Ma Pomponio nella
Cosmographia di questa Manto tiene altra openione, percioché descrivendo l'Asiatico lito di-
ce: Ivi i Libedi sono; et il tempio del clario Apollo, il quale Manto figliola di Tiresia fuggen-
do i vincitori de' Thebani Ephigeno et Colophon edificò, la quale Mopso dell'istessa Manto
figliuolo,
et quello che segue. Onde si vede che costei fuggendo non in Occidente ma in Oriente
tenne il suo viaggio. Tuttavia è cosa possibile che in processo di tempo venisse in Italia; il che,
benché poco si prove, nondimeno chi denegherà ciò a tanto Poeta nell'origine della sua patria?
Axio Fiume, decimot-
tavo figliuolo dell'Oceano, che generò Pelagonio.


pagina successiva »
 
p. 138v