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Varro, Marcus Terentius - De lingua latina » Boccaccio, Giovanni Geneologia degli Dei - p. 204r

Boccaccio, Giovanni

Geneologia degli Dei. I quindeci libri di M. Giovanni Boccaccio ... tradotti et adornati per Messer Giuseppe Betussi da Bassano


ticella dell'Italia fu l'Ausonia. Io tengo che questo Ausonio fosse quel Latino il quale
alcuni vogliono essere stato figliuolo di Circe et Ulisse et nodrito da Marica Nim-
pha, attento che (testimonio Servio) Marica sia la Dea del lito de' Minturnesi appres-
so il fiume Liri. Nondimeno noi, benché ci restino molti figliuoli della prole di Giove,
facendo fine al presente libro riposaremo alquanto.
Il fine del libro undecimo.

Libro duodecimo di Mes-
ser Giovanni Boccaccio sopra la
Geneologia degli dei,
tradotto per Messer
Giuseppe Betussi.
Al non meno virtuoso che hono-
rato suo signore, il Conte
Collaltino di Collalto.


Se dopo lungo corso di viaggio, Illustre Re,
come che il camino non sia venuto al fine, al discre-
to condottieri della carretta il levare i cavalli pieni
di ansia da quella et alquanto riposare, et appresso
qualche prato, et da alcun fonte rinfrescare, on-
de egli intanto medesimamente si trahe la sete et
piglia un poco di ristoro, così ancho al buon arator,
se bene tutto il terreno dall'aratro non è fesso, è conce-
duto, sopra restandogli anchora una parte del gior-
no, sciorre i buoi dal giogo et lasciargli posare, et
pascendo alquanto, mentre egli spirando una dolce aura all'ombra dei boschi canta le ro-
ze canzoni, et si sforza scordarsi le dure fatiche; indi medesimamente al famoso capitano


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