BIVIO: Biblioteca Virtuale On-Line
Disticha Catonis » Boccaccio, Giovanni Geneologia degli Dei - p. 209v

Boccaccio, Giovanni

Geneologia degli Dei. I quindeci libri di M. Giovanni Boccaccio ... tradotti et adornati per Messer Giuseppe Betussi da Bassano


Era venuto per voler de' cieli
Alesso figlio d'un figliuol d'Atreo.
Dal quale istima, et ha per fermo, et certo
C'havesse nome la falisca terra.

Della discendenza da lui appresso noi non è memoria alcuna.
Horeste figliuolo d'A-
gamennone, che generò Chisamene, Co-
rintho et Horeste.
Horeste fu figliuolo d'Agamennone et Clitennestra (sì come a ba-
stanza di sopra è stato mostrato). Dice Theodontio ch'a costui ancho
picciolino fu promessa per sposa Hermiona, figliuola et fanciulla di
Menelao et Helena. Costui, amazzato da Egisto il padre Agamen-
none, per diligenza et cura della sorella Elettra fu segretamente le-
vato da Micene et mandato a Strophilo Phocese, dal quale con dili-
genza fu guardato et nodrito, contra la voglia d'Egisto et della madre che cercavano
farlo morire. Onde in processo di tempo cresciuto in età, et aspettata l'occasione, essendoli
stato da Pirro tolto Hermiona si mosse per vendicare la morte del padre, et amazzò l'
adultero Egisto insieme con la madre Clitennestra, che già haveano regnato sette anni. Là
onde dicono che per ciò divenne subito furioso, parendoli sempre haver innanzi l'imagi-
ne della madre con la boccha et le mani piene d'horribili serpenti, che di continuo (sì co-
me dice Statio) gli minacciavano con ardenti faci la morte. Ma Pilade figliuolo di Stro-
philo, il quale nel tempo della morte paterna era fuggito via, ivi venendo, et prometten-
doli la salute, seco il condusse all'altare di Diana Dittina in Colcho, dove Horeste lasciò
quel furore, et quella imagine della madre da lui si partì. Onde conosciuta la sorella Hi-
phigenia ivi sacerdotessa, et amazzato il Re Thoante, tolse il simulacro della dea, et con
quello in un fascio di legna (secondo alcuni) ritornò nel reame, et per inganno di
Macareo sacerdote nel tempio d'Apollo amazzò Pirro figliuolo d'Achille, et ritolse Her-
miona per sua moglie. Altri vogliono poi ch'elli prima che ritornasse nel reame venisse
in Italia, et che non lontano da Roma appresso Aricia mettesse giù il simulacro di Dia-
na, et ivi ordinasse empi sacrifici. Ma fosse ciò quando si volesse, Eusebio nel libro dei
Tempi afferma che dopo la morte d'Egisto regnò quindici anni, et che l'anno ventesimo
di Demophonte Re d'Athene amazzò Pirro. Solino poi nel libro delle Cose Meraviglio-
se
dice ch'egli dopo la morte della madre hebbe sempre in compagnia del suo essiglio et
in tutte le sue sventure Hermiona. Dove che ancho finisse l'ultimo giorno suo, vi è dubbio,
dicendo Servio che le sue ossa, edificata già Roma, da Aricia in Roma furono portate et
sepolte innanzi al tempio di Saturno, che è il Clivo Capitolino, appresso il tempio della
Concordia. Solino poi dice che nella cinquantesimaottava Olimpiade che le sua ossa per
oracolo da Spartani furono trovate nel monte Tegeo, et che erano di tanta grandezza
che per lunghezza facevano sette cubiti.


pagina successiva »
 
p. 209v