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Biblia, Act » Livius, Titus - Ab Urbe condita » Boccaccio, Giovanni Geneologia degli Dei - p. 60r

Boccaccio, Giovanni

Geneologia degli Dei. I quindeci libri di M. Giovanni Boccaccio ... tradotti et adornati per Messer Giuseppe Betussi da Bassano



Libro quarto di Mes-
ser Giovanni Boccaccio so-
pra la geneologia de-
gli dei,
tradotto et adornato
per Messer Giuseppe
Betussi da
Bassano.
Al liberalissimo suo signore
il Conte Collaltino
di Collalto.


Splendiss. Prencipe, ondeggiava an-
cho d'intorno Papho tuo castello, tuttavia descriven-
do dishoneste attione della lasciva Venere, quando
eccoti che, quasi rotta la prigione d'Eolo, tutti i ven-
ti entrando in mare incominciarono dimostrarsi cru-
deli; onde l'onde di quello cacciate dal grand'impeto
si levavano fino al cielo, et all'incontro ributtando-
le parevano calare fino nel profondo Herebo. Le quali
in tal modo inalzandosi et declinando, et di novo ri-
tornando per lo forte spirar di quelli qua et là a
rimbombare, io tutto stupido, et quasi mezzo vinto per l'horrore di tanta novità, mentre
stavo pensando qual cosa fosse quella c'havesse dato materia a tal fortuna estrema, fui qua-
si nel mare affogato. Finalmente chiamando l'aiuto di colui continuamente che con la ma-
no sostenne Pietro, che in una barchetta da pescatore a lui veniva solcando il tempestoso
mare, hor a man dritta et hor a sinistra governando la sponda con quelle maggiori
forze ch'io poteva, scampato da tanto naufragio giunsi là dove, in alto, vidi non altra-
mente che uscita fuori dall'infernali caverne la fiera prole di Titano che a me se ne
veniva. Là onde venendomi a memoria li antichi suoi costumi, conobbi ch'ella ha-
vea suscitato in un tumulo così grande tutti gli suoi nemici dei, accioché così ricercando
la materia dell'opra incominciata io potessi continuare lo stile. O quali ire ella eccittò


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