Baldini, Baccio

Discorso sopra la Mascherata della Geneologia degl'Iddei de' Gentili

Dexit et ingenti flammantem nubila sulco,
et quel che segue. Appresso a Castore et Polluce fu la
Giustitia, la quale egli finse una femmina bella, che con la
man manca strangolasse una femmina brutta, et con la
man destra la battesse con un bastone; nel qual modo ella
è descritta da Pausania negli Eliaci. Dopo la Giustitia lo
Authore messe gl'Iddei Penati, dei quali sono state mol-
te oppenioni; ma tra l'altre piacque all'Authore quella
che Arnobio recita nel terzo libro Contra i Gentili, do-
ve egli dice che

gl'Iddei Pennati secondo l'antica discipli-
na dei Toscani eron dodici, sei maschi et sei femmine, de-
i quali non si sapeva il nome; et erano di natione barbara,
ma consiglieri et principi di Giove. Et di questi l'Autho-
re ne prese duoi maschi et due femmine, per non crescer
tanto il numero delle figure, et gli vestì a uso di consiglie-
ri, ma di habito più strano che si potette; et messe loro a
collo una catena d'oro alla quale fusse appiccato un cuo-
re, et in capo un frontespitio con la basa volta allo 'nsu, et
in su la basa due teste d'huomini, una d'un vecchio et l'al-
tra d'un giovane, che volgessero la collottola l'uno all'al-
tro. Et quanto al cuore l'authore lo messe loro al collo per-
cioché la bulla, ornamento dei fanciulli nobili Romani,
era fatta come un cuore, sì come riferisce Macrobio nel
primo libro dei Saturnali

; et era data loro accioché guar-
dandola si ricordassero allhora dovere essere huomini,
quando ei valessero assai, con il consiglio, significato per
quel membro che è la prima sedia dell'animo. Essendo a-
dunque gl'Iddei Pennati consiglieri et principi di Gio-
ve, parve convenevole dar loro quella insegna, che dimo-
strasse il consiglio che era l'ufficio loro; ma 'l frontespitio
disopra detto fu messo loro in capo percioché nelle me-
daglie antiche si vede spesso questo segno, il che molti han-
no detto, et tra gli altri il Pierio nei suoi Hieroglyphici,
che significa la stabilità et fermezza dei buon consigli, i qua-
li, essendo di natura simiglianti a Dio, per questo sono di

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