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Baldini, Baccio

Discorso sopra la Mascherata della Geneologia degl'Iddei de' Gentili

antichi quando i bambini cominciavono a favellare; et que-
sti finse l'authore un giovane vestito di varii colori, con una
acconciatura in capo piena di Fringuegli et di Cutrettole,
percioché quest'uccegli hanno il canto interrotto et acuto
come è il parlar de' bambini quando ei cominciano da pri-
ma a favellare; et questo quanto al trionpho della Luna.
Decimo Carro di Minerva

Carro di Minerva


Decimo Carro di Minerva

Finito il Triompho della Luna cominciò
quel di Minerva, il quale l'authore finse di
bronzo, in forma di triangolo che haveva
tre lati uguali; et in su questo carro era
una basa medesimamente di bronzo et del-
la medesima forma che era il rimanente del
carro, percioché Pausania nell'Attica scrive che gli Athenie-
si nel tempio di Minerva fecero un carro di bronzo delle de-
cime che eglino trassero delle prede de' Beozi et de' Chalci-
desi; et fecelo l'autore in forma di triangolo di tre lati pari,
percioché Plutarcho nel libro d'Iside et Osiride scrive che
gli antichi Pithagorici chiamarono Pallade triangolo di tre
lati uguali. Et adornò primieramente la basa ch'era in su que-
sto carro delle dipinture di tre Favole che appartengono a
questa Dea, delle quali la prima fu quando Pallade nasce del
capo di Giove, come scrive tra gli altri Phornuto nel libro
della Natura degl'Iddei; la seconda fu quando Pallade ador-
na Pandora, recitata da Hesiodo nella Theogonia; la terza fu
quando Minerva converte i Capegli di Medusa in serpenti,
raccontata da Ovidio nel quarto libro delle Transformatio-
ni, quando ei dice:
Accipe quaesiti causam, clarissima forma,
et quel che segue. Ma il rimanente del Carro in su 'l quale
era ferma la basa era adorno primieramente della dipintura
di quella favola quando Nettunno et Pallade disputono in-
sieme chi di loro debba nominare Athene, et che Pallade, per

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