BIVIO: Biblioteca Virtuale On-Line
Aristoteles - De partibus animalium » Baldini, Baccio Mascherata della Geneologia degl'Iddei - p. 68

Baldini, Baccio

Discorso sopra la Mascherata della Geneologia degl'Iddei de' Gentili


Ille (vides) pura Iuvenis qui nititur hasta,
et quel che segue; et nell'ottavo libro pur dell'Eneide, in-
ducendo Palla, figliuol d'Evandro, che voleva andare incon-
tro a Enea, dice:
Consurgunt mensis, audax quos rumpere Pallas
Sacra vetat, raptoq., volat telo obvius ipse
,
et quel che segue. Lo scudo, con i duoi tempii che nell'un di
quegli non si poteva entrare se non per l'altro, gli fu dato in
braccio, percioché Messer Giovan Boccaccio scrive nel luo-
go di sopra detto che in Roma nel tempio dell'Honore non
si poteva entrare se non per il tempio della Vertù, per dimo-
strare che quello solamente è vero honore che nasce dalla ver-
tù. Le maniglie alle braccia et il collar d'oro a collo gli furon
dati percioché questi ornamenti eran segno d'honore, et
davonsi dai Romani per premio a chi s'era portato nelle guer-
re valorosamente, sì come scrive Plinio nel XXXIII libro del-
la Historia Naturale. Dopo l'Honore venne la Vittoria, per-
cioché Phornuto scrive nel lib. della Natura degl'Iddei che
gli antichi dettero la Vittoria in compagnia a Minerva; et per
questa l'authore finse una fanciulla con una grillanda d'allo-
ro, et in mano gli dette un ramo di palma, come ella si vede
scolpita nelle medaglie et ne' marmi antichi; è vero che il più
delle volte la si vede finta con l'ali, ma piacque all'authore fin-
gerla senza esse, come scrive Pausania nell'Attica che era fat-
ta una statua della Vittoria in una cappella che era nella roc-
ca d'Athene. Seguitò la Vittoria la Buona Fama, per la quale
il ritrovator della mascherata finse una fanciulla vestita d'ha-
bito spedito, con l'ali bianche, che haveva in mano una trom-
ba, la quale è ordinariamente insegna della Fama; et gli fece
l'ali bianche percioché, essendo la Fama di due maniere, buo-
na et cattiva, la Cattiva era finta dagli antichi con l'ali nere,
perché Claudiano nel libro della Guerra Getica dice contro
a Alarico:
Famaq., nigrantes succinta pavoribus alas,
et quel che segue; perciò l'authore volendo fingere la Fama
Buona gli fece per il contrario l'ali bianche. Dopo la Fama fu


pagina successiva »
 
p. 68