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Baldini, Baccio

Discorso sopra la Mascherata della Geneologia degl'Iddei de' Gentili

Gentili. Et in su questo Carro fu messa Cerere a sedere, et
vestita in quel modo che la finge Eusebio nel terzo libro del-
la Preparatione Evangelica, cioè una matrona conuna ghirl-
[l]anda di spighe in capo et un mazo di spighe et di papaveri
in mano, della qual cosa rendendo questo scrittore la ragio-
ne, dice che gli antichi per Cerere intesero la terra piana et
fertile, onde ei gli dettero il papavero, il quale è segnio di do-
vitia et di fertilità. Ma il ritrovator di questa mascherata ol-
tre a queste cose gli fece i capei rossi, percioché Cerere da
tutti i poeti è chiamata Flava; et gli messe in capo una cela-
ta, percioché Pausania nell'Arcadica scrive che in un quer-
cieto di Arcadia era un tempio di Cerere Corythensa, che
significa che ella ha la celata. Et questo carro con questa Dea
l'authore fece tirare a duoi Draghi, da' quali communemen-
te dicon tutti i poeti che è tirato il carro di Cerere, là onde
Claudiano nel primo libro del Rapto di Proserpina dice:
Turrigeramq., petit Cybelem, sinuosa draconum
Membra regens, volucriq., per avia nubila tractu,
et quel che segue; dove questo poeta descrive anche la for-
ma di quei serpenti che tiravano il carro di Cerere, nella qual
maniera eron fatti quei Draghi che tiravano il Triompho
di Cerere in questa mascherata. In compagnia adunque di
questo Triompho il ritrovator della mascherata messe pri-
mieramente due fanciulle vestite di bianco, che una di loro
portava una paniera di fiori et l'altra una paniera di spighe,
percioché a Cerere Eleusina si faceva sacrifizio di queste co-
se dalle vergini, sì come scrive Pausania nell'Attica. Et dopo
queste fanciulle vennero duoi fanciugli, due donne, et duoi
huomini che menavon duoi buoi grandissimi, et questi eron
tutti vestiti di bianco et coronati di hyacintho, percioché
in questa maniera si facevano i sacrifizi a Cerere Chthonia,
che vuol dire terrestre, sì come scrive Pausania ne' Corinthia-
ci. Dopo a questi vennero due matrone vestite di bianco che
havevano in capo ghirl[l]ande di spighe et di Agnocasto, et
in mano spighe di più sorti et rami d'Agnocasto, percioché
in questa maniera si facevano i sacrifizii a Cerere chiamata

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