Cartari, Vincenzo

Le immagini con la spositione dei Dei degli antichi

dolo per lo Dio dei nuncii e che al guadagno fosse sopra, secondo ch'egli
di sé medesimo fa fede appresso di Plauto, quando dice:

Hanno a me gli altri Dei data, e concessa
La cura dei messaggi, e del guadagno.
Vedesi dunque nel libro delle anticaglie che fu già fatto per
Mercurio un giovine senza barba, con due alette sopra le orecchie,
tutto nudo, se non che dagli homeri gli pendeva di dietro un panno
non troppo grande, e teneva con la destra mano una borsa appoggiata
sopra 'l capo di un becco che gli giaceva ai piedi insieme con un gallo,
e nella sinistra haveva il caduceo. Questo era insegna particolare
e propria di Mercurio, sì che a niuno altro Dio fu dato mai, come
l'havere anchora l'ali in capo et ai piedi. Onde i Poeti quasi tutti in
questo modo lo disegnano, fanno ch'egli habbia le pen<n>e ai piedi, le qua-

li chiamano Talari, et il caduceo da loro detto verga, benché fu da
principio anchora semplice verga quando ei la hebbe da Apollo in
iscambio della Lira che donò a lui, come raccontano le favole, al-
l'hora che dopo le rubbate vacche si rappacificarono insieme. Onde
Homero nell'Hinno che canta di Mercurio narrando quasi tutta la
favola gli fa così dire da Apollo:

E poi darotti la dorata verga
Della felicità, delle ricchezze.
A questa furono aggiunti i serpenti per la cagione ch'io dissi nel
Flavio, overamente per quella che mette Plinio. Il quale, poscia che
ha detto come si annodano i serpenti insieme la està, soggionge, e
questo che mostra concordia tra crudelissimi serpenti par essere la ca-
gione per la quale è stato fatto il caduceo con i serpenti intorno, per-
ché si legge degli Egitti, quali furono forse i Primi a farlo, che lo
fecero in questa guisa. Stava una verga dritta con due serpi intorno,
l'uno maschio e l'altro femina, annodati insieme nel mezzo, e fa-
cevano quasi un arco della parte di sopra del corpo, sì che venivano ad
aggiungere le fere bocche alla cima della verga, e le code si avolgeva-
no intorno alla medesima di sotto, onde uscivano fuori due piccole ali.

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