Libro primo |
p. 13 |
Che molte scienze divinatrici sieno vane, false e perniciose, e quanto sia grande l'eccellenza della Fisonomia, come nata da principii naturali. Cap. I |
p. 15 |
Della vicendevol correspondenza che ha l'anima insieme co'l corpo. Cap. II |
p. 21 |
Che da' segni del corpo si possono conoscere l'inclinazioni degli altri animali. Cap. III |
p. 24 |
Opinione de' Filosofi antichi intorno alla Fisonomia. Cap. IV |
p. 29 |
Con quai modi i nostri maggiori abbino investigato e trattato della Fisonomia. Cap. V |
p. 31 |
Come dal temperamento di tutto il corpo possiamo congetturare i costumi dell'uomo. Cap. VI |
p. 35 |
Quai sieno i segni del temperamento del core. Cap. VII |
p. 39 |
I segni di conoscere il temperamento del cervello. Cap. VIII |
p. 41 |
Degli umori del nostro corpo, e de' costumi che da quelli si possono congetturare, e primo del sangue. Cap. IX |
p. 45 |
Dell'umor Malinconico, de' segni, e de' suoi mirabili effetti. Cap. X |
p. 47 |
Segni della colera gialla, e sue proprietà. Cap. XI |
p. 51 |
Segni e proprietà dell'umor flemmatico. Cap. XII |
p. 52 |
Dell'opinion di Platone, come si debbano conoscere i costumi dell'uomo per la somiglianza de' corpi dell'animali. Cap. XIII |
p. 53 |
Contro Platone, e come si possa giudicare per le parti degli animali. Cap. XIV |
p. 54 |
Descrizione delle parti e costumi degli animali, per le quali possiamo congetturare i costumi degli uomini. Cap. XV |
p. 56 |
Contra Trogo; e come da' diversi luoghi del Cielo si possano congetturare i costumi. Cap. XVI |
p. 67 |
Le varie qualità de' paesi che costumi d'uomini producano. Cap. XVII |
p. 71 |
Contro Filone; e come dagli apparenti costumi nel volto si possano congetturar quelli del cuore. Cap. XVIII |
p. 75 |
Come da' segni delle sembianze delle Stelle si possono congetturare i costumi degli uomini. Cap. XIX |
p. 77 |
Quando l'uomo riceva i costumi, e come. Cap. XX |
p. 82 |
Che dagli alimenti di che l'uomo si pasce si possano congetturar i costumi. Cap. XXI |
p. 84 |
Che dalle nodrici che han dato il latte a' figliuoli si può venire in cognizione de' loro costumi. Cap. XXII |
p. 87 |
Come dall'etadi si possono conoscere i costumi degli uomini. Cap. XXIII |
p. 90 |
Come da' segni del contrario possiamo conoscere i costumi dell'uomo. Cap. XXIV |
p. 93 |
Come da simili passioni ne possiamo investigare dell'altre. Cap. XXV |
p. 94 |
Come dal conoscere le parti dell'uomo e della donna per i loro costumi si possono congetturare molti costumi. Cap. XXVI |
p. 95 |
Del Cittadino e del Selvaggio, e come da quelli possiamo congetturare i costumi. Cap. XXVII |
p. 102 |
Come tutti i predetti modi di conoscere i costumi, se ben paiono diversi, sono l'istesso co 'l temperamento. Cap. XXVIII |
p. 103 |
Del modo di giudicare quai segni si debbano preferire. Cap. XXIX |
p. 106 |
Che cosa sia la Fisonomia. Cap. XXX |
p. 108 |
Del Sillogismo Fisonomico. Cap. XXXI |
p. 109 |
Libro secondo |
p. 111 |
Proemio |
p. 113 |
Del capo. Cap. I |
p. 114 |
Della fronte. Cap. II |
p. 129 |
Delle sovraciglia. Cap. III |
p. 142 |
Del Ciglio. Cap. IV |
p. 150 |
Delle tempie. Cap. V |
p. 151 |
Dell'orecchie. Cap. VI |
p. 152 |
Del naso. Cap. VII |
p. 158 |
Delle nari. Cap. VIII |
p. 173 |
Del volto. Cap. IX |
p. 176 |
Della faccia. Cap. X |
p. 183 |
Delle guancie. Cap. XI |
p. 190 |
Delle labbra. Cap. XII |
p. 192 |
Della bocca. Cap. XIII |
p. 198 |
De' denti. Cap. XIV |
p. 202 |
Della lingua. Cap. XV |
p. 206 |
Dell'anelito. Cap. XVI |
p. 208 |
Del sospirare. Cap. XVII |
p. 211 |
Del riso. Cap. XVIII |
p. 213 |
Della voce. Cap. XIX |
p. 217 |
Della loquela. Cap. XX |
p. 229 |
Della barba. Cap. XXI |
p. 233 |
Del collo. Cap. XXII |
p. 236 |
Della gola. Cap. XXIII |
p. 244 |
Delle chiave del collo. Cap. XXIV |
p. 246 |
Della cervice. Cap. XXV |
p. 248 |
Dell'ossa della schiena. Cap. XXVI |
p. 250 |
Del dorso. Cap. XXVII |
p. 252 |
Del Metafreno. Cap. XXVIII |
p. 254 |
De' gobbi. Cap. XXIX |
p. 258 |
Delle coste. Cap. XXX |
p. 259 |
De' lombi. Cap. XXXI |
p. 262 |
Delle spalle. Cap. XXXII |
p. 266 |
Del petto. Cap. XXXIII |
p. 269 |
Delle mammelle. Cap. XXXIV |
p. 271 |
Del ventre. Cap. XXXV |
p. 274 |
Dell'ombelico. Cap. XXXVI |
p. 277 |
Delle parti vergognose. Cap. XXXVII |
p. 280 |
Delle braccia. Cap. XXXVIII |
p. 282 |
Delle mani. Cap. XXXIX |
p. 286 |
Delli diti. Cap. XL |
p. 293 |
Le cossendici. Cap. XLI |
p. 296 |
Delle natiche. Cap. XLII |
p. 297 |
Delle coscie. Cap. XLIII |
p. 300 |
Delle ginocchia. Cap. XLIV |
p. 302 |
Delle gambe. Cap. XLV |
p. 304 |
Delle polpe delle gambe. Cap. XLVI |
p. 310 |
De' talloni de' piedi. Cap. XLVII |
p. 313 |
De' piedi. Cap. XLVIII |
p. 315 |
De' diti de' piedi. Cap. XLIX |
p. 320 |
Delle ugne. Cap. L |
p. 324 |
Libro terzo |
p. 327 |
Proemio |
p. 329 |
Della quantità degli occhi. Cap. I |
p. 331 |
Degli angoli degli occhi. Cap. II |
p. 336 |
Delle palpebre degli occhi. Cap. III |
p. 338 |
Delle pupille degli occhi. Cap. IV |
p. 341 |
Del sito degli occhi. Cap. V |
p. 347 |
Degli occhi concavi. Cap. VI |
p. 352 |
De' colori degli occhi. Cap. VII |
p. 357 |
Degli occhi varii e primo de' graniti. Cap. VIII |
p. 366 |
Degli occhi coi cerchi di varii colori. Cap. IX |
p. 371 |
Degli occhi oscuri e chiari. Cap. X |
p. 373 |
Degli occhi splendenti. Cap. XI |
p. 376 |
Del moto degli occhi, e primo de' fermi. Cap. XII |
p. 381 |
Degli occhi che si muovono. Cap. XIII |
p. 385 |
Degli occhi tremanti. Cap. XIV |
p. 388 |
Degli occhi che si chiudono. Cap. XV |
p. 390 |
Degli occhi che s'aprono con frequenza. Cap. XVI |
p. 393 |
Degli occhi che si chiudono et aprono. Cap. XVII |
p. 396 |
Degli occhi che sbattono. Cap. XVIII |
p. 397 |
Degli occhi duri, overo che non sbattono. Cap. XIX |
p. 399 |
Della mobilità degli occhi. Cap. XX |
p. 401 |
Degli occhi ridenti. Cap. XXI |
p. 405 |
Degli occhi mesti. Cap. XXII |
p. 408 |
Degli occhi rivolti su e giù. Cap. XXIII |
p. 410 |
Degli occhi torti. Cap. XXIV |
p. 412 |
Libro quarto |
p. 417 |
Proemio |
p. 419 |
De' capelli. Cap. I |
p. 420 |
De' peli. Cap. II |
p. 434 |
Del colore de' capelli. Cap. III |
p. 443 |
Della nudità de' peli. Cap. IV |
p. 451 |
Della carne molle e dura. Cap. V |
p. 453 |
Degli uomini grassi e macri. Cap. VI |
p. 455 |
De' colori del corpo. Cap. VII |
p. 457 |
De' colori delle parti del corpo. Cap. VIII |
p. 466 |
Del caminare. Cap. IX |
p. 471 |
Della lunghezza e brevità de' corpi. Cap. X |
p. 480 |
De' belli e brutti di volto. Cap. XI |
p. 492 |
Che cosa si può giudicar dalle vesti malacconcie e dalle ben ornate; e di coloro che s'ornano i capelli. Cap. XII |
p. 502 |
Libro quinto |
p. 507 |
Proemio |
p. 509 |
Della figura del giusto e dell'ingiusto. Cap. I |
p. 510 |
Della figura dell'uomo da bene. Cap. II |
p. 512 |
Della figura dell'uomo cattivo. Cap. III |
p. 513 |
Della figura dei fedeli et infedeli. Cap. IV |
p. 518 |
Della figura del prudente et imprudente. Cap. V |
p. 519 |
Della figura dell'uomo Ingegnoso. Cap. VI |
p. 521 |
Della figura dell'uomo di grosso ingegno. Cap. VII |
p. 524 |
Della figura dell'omo ricordevole e smentichevole. Cap. VIII |
p. 527 |
Della figura dell'uomo audace. Cap. IX |
p. 528 |
Della figura dell'omo timido. Cap. X |
p. 530 |
Della figura dell'Effeminato. Cap. XI |
p. 533 |
Della figura dell'omo forte. Cap. XII |
p. 536 |
Dell'uomo gonfio. Cap. XIII |
p. 542 |
Della figura del Pusillanimo. Cap. XIV |
p. 544 |
Della figura del Magnanimo. Cap. XV |
p. 545 |
Della figura dell'uomo avaro. Cap. XVI |
p. 546 |
Della figura dell'uomo liberale. Cap. XVII |
p. 548 |
Della figura dell'uomo iracondo. Cap. XVIII |
p. 549 |
Della figura dello Stolido. Cap. XIX |
p. 554 |
Della figura del Mansueto. Cap. XX |
p. 555 |
Della figura del Distemperato. Cap. XXI |
p. 556 |
Della figura del Stupido. Cap. XXII |
p. 567 |
Della figura del Temperato. Cap. XXIII |
p. 568 |
Della figura dell'uomo sfacciato. Cap. XXIV |
p. 569 |
Della figura dell'uomo vergognoso. Cap. XXV |
p. 571 |
Della figura dell'uomo malanconico. Cap. XXVI |
p. 572 |
Della figura dell'uomo amaro. Cap. XXVII |
p. 574 |
Della figura dell'uomo giocondo. Cap. XXVIII |
p. 575 |
Della figura dell'uomo arrogante. Cap. XXIX |
p. 576 |
Della figura dell'uomo simulatore. Cap. XXX |
p. 577 |
Della figura del Bugiardo. Cap. XXXI |
p. 578 |
Della figura dell'uomo verdadiero. Cap. XXXII |
p. 579 |
Della figura dell'Adulatore. Cap. XXXIII |
p. 580 |
Della figura del Fastidioso. Cap. XXXIV |
p. 581 |
Della figura dell'Invidioso. Cap. XXXV |
p. 582 |
Della figura dell'Empio. Cap. XXXVI |
p. 584 |
Della figura del Misericordioso. Cap. XXXVII |
p. 585 |
Della figura dell'Ingiurioso. Cap. XXXVIII |
p. 586 |
Della figura de' Giuocatori de' dadi. Cap. XXXIX |
p. 587 |
Della figura del Loquace. Cap. XL |
p. 589 |
Della figura dell'uomo efficace e non efficace. Cap. XLI |
p. 592 |
Della figura del Bestiale malizioso. Cap. XLII |
p. 594 |
Della figura dell'Eroe. Cap. XLIII |
p. 599 |
Congetturare per i nei che si veggono in faccia in qual parte del corpo stieno gli altri. Cap. XLIV |
p. 600 |
Libro sesto |
p. 605 |
Proemio |
p. 607 |
Come l'uomo ignorante possa diventar savio e prudente. Cap. I |
p. 609 |
Gli uomini smentichevoli come si possino fare ricordevoli. Cap. II |
p. 614 |
Come un uomo ingiusto lo possiamo far venir giusto. Cap. III |
p. 617 |
Come i malinconici e pazzi possiamo far divenir sani et allegri. Cap. IV |
p. 619 |
Gli uomini mesti come gli possiamo far ritornare allegri. Cap. V |
p. 622 |
Come gli innamorati possino lasciar d'amare. Cap. VI |
p. 624 |
Come si possa fare che gli lussuriosi divenghino casti. Cap. VII |
p. 627 |
Come i ghiottoni et imbriachi possiamo fargli sobrii divenire. Cap. VIII |
p. 629 |
Come i pigri e sonnacchiosi possiamo far diligenti e vigilanti. Cap. IX |
p. 631 |
Come i molli e delicati divenghino robusti e duri. Cap. X |
p. 633 |
Come i paurosi divenghino audaci. Cap. XI |
p. 635 |
Gl'iracondi come divengono mansueti. Cap. XII |
p. 637 |
Come un debole possiamo farlo divenir robusto. Cap. XIII |
p. 641 |
Come li uomini selvaggi, lasciati li ferini costumi, possano divenir mansueti e piacevoli. Cap. XIV |
p. 642 |
Gli avari, rapaci e ladri, come possano liberarsi da cotal mancamento. Cap. XV |
p. 644 |
Che gli ingannevoli e litigiosi mutino miglior costumi. Cap. XVI |
p. 645 |
Come i cicaloni possano divenir taciti e di poche parole. Cap. XVII |
p. 646 |
Come li sfacciati divenghino vergognosi. Cap. XVIII |
p. 647 |